[Recensione] Platinum Notes 3
I ragazzi di Mixed In Key continuano imperterrimi la loro marcia nell’industria del Dj e rivelano al mondo la terza versione del loro acclamato software “Platinum Notes”.Platinum Notes prende posto -assieme al software “fratello” Mixed in Key– nell’olimpo di quegli strumenti che ogni Dj dovrebbe avere. Il software lavora sul concetto di “batch processing” ed accetta qualsiasi file Mp3, Wav, ed AAC come input e successivamente codifica il prodotto finale in Mp3 o Wav di alto livello qualitativo. Grazie all’aiuto delle tecnologie patentate di iZotope Inc e zplane.development, Platinum Notes vi permetterà di ottimizzare il volume generale della vostra playlist, eliminare qualsiasi imperfezione nel suono, migliorare le “dynamics” e correggere eventuali “clipped peaks” ed ottenere così un suono sempre al 100% per 100% professionale e di altissimà qualità pronto per essere suonato ovunque vi troviate.
Prima di cominciare con questa mia recensione, vorrei ringraziare MixedInKey, il suo presidente Yakov Vorobyev e Chad Pranke, gentilissimi nel fornirci il software completo.
Partiamo subito dall’inizio, ovvero, cosa è migliorato o stato aggiunto rispetto alle precedenti versioni di Platinum Notes?
Ecco qui di seguito riportato il change-log di tutte le nuove features più importanti:
-Ability to customize how PLATINUM NOTES works
-Multi-core support for up to 16 cores for faster processing
–Audio waveform display to show the processing done for each song
–Improved ID3 tagging support
Andiamo ora ad analizzare passo per passo come funziona il tutto…
Una volta terminata la breve installazione -il programma è davvero leggero, solo 15mb- ci troveremo davanti la schermata iniziale del software; a mio avviso molto pulita, raffinata, intuitiva e perfettamente in linea con lo stile Mixed in Key. Tuttavia, prima di cominciare l’intero processo è consigliabile partire dalla schermata delle “personalizzazioni” e settare i vari parametri della successiva codificazione e la destinazione dei file “copia” che andranno ad essere creati.
Una volta settati i parametri basilari, l’utente più esperto può anche addrentarsi nella customizzazioni più avanzate.
Una volta terminati i “preliminari” ed aver settato il tutto a proprio piacimento, per cominciare l’intero processo di scansione, codificazione e creazione ci basterà aggiungere i singoli file o cartelle tramite gli appositi pulsanti e poi far partire il tutto con un semplice click.
Una volta terminato il processo, la quale durata varierà molto a seconda di: quale formato output abbiate deciso tra Wav ed Mp3, la velocità del vostro computer, e la quantità di files che avete selezionato -con un buon computer, per finire il processo di 100 canzoni, con selezionato l’output in formato Wav ho impiegato poco più di un ora e mezza- ; potremo cominciare subito a notare i risultati, i cambiamenti ed i miglioramenti effettuati dal software su ogni singola traccia. Infatti, in basso ci verranno forniti tutti i dati relativi al numero di “clipped peaks” eliminati o corretti, dei cambiamenti effettuati sulle dynamics, ed infine i dati sui cambiamenti effettuati sul volume del segnale e sul pitch della traccia oltre che ovviamente la rappresentazione grafica della nuova waveform.
Una volta terminato il tutto vi basterà andare ad aprire la cartella con i vostri file creati nuovi di zecca e gustarvi il risultato del vostro “arduo” lavoro. Tirando le somme…perchè Platinum Notes è a mio avviso uno degli strumenti che ogni Dj dovrebbe avere? Semplice…la possibilità di settare il volume del segnale audio in maniera predefinita e dunque coerente per tutte le tracce, ci permetterà di non doverci mai più preoccupare di aggiustare continuamente il Gain del mixer in ogni serata dunque dandoci più tempo per concentrarci su altri aspetti del mixaggio . Inoltre, il fatto che il software corregga anche il pitch di una canzone -grazie anche al miglior algoritmo presente in circolazione….quello di Ableton-avvicinandolo al pitch della chiave più vicina, faciliterà tutti coloro che praticano il mixaggio armonico e che spesso “lottavano” col fatto che certe tracce sembravano o risultavano essere create in chiavi musicali non ben definite. Come se non bastasse, la riparazione dei “clipped peaks” -che spesso possono raggiungere l’astronomica cifra di 5000, anche per traccie nuove comprate da Beatport- e l’aggiustamento delle “dynamics” risultano essere tools davvero sensazionali e ho potuto riscontrare con piacere come le mie traccie ora suonino in maniera molto più definita, corposa ed in generale più dettagliata ed armonica.
Per concludere, ad un prezzo di soli 98$ dollari -ovvero 73 euro al cambio attuale- vi aggiudicherete un software il quale darà nuova vita ai vostri file musicali digitali e li renderà di una qualità degna del miglior festival o club presenti sulla terra.
Platinum Notes 3 può essere comprato al seguente link: http://www.platinumnotes.com/BuyNow.aspx
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Una risposta
[…] è già stato detto nella prima recensione (che potete leggere cliccando qui) usare questo programma è estremamente semplice! Basta scegliere i brani da processare, cliccare […]