[Recensione] MBOX 2 Micro + Pro Tools 8LE
Grazie alla collaborazione dei nostri amici di Djmag.it siamo oggi lieti di portarvi la recensione della MBOX 2 Micro, scheda audio piccola di dimesioni, ma grande in prestazioni la quale viene venduta in bundle con Pro Tools 8 Le.
Il trend di mercato degli ultimi 12 mesi è stato caratterizzato da numerose aziende che creano prodotti professionali ad un prezzo concorrenziale, i quali permettono di usufruire di mini studi di produzione on-the-go grazie anche alla sempre più cospicua offerta di laptop ad alte prestazioni. Gli studi mobili si sono dimostrati spesso poco funzionali per lavorazioni di livello professionale e questo a causa di schede audio esterne ingombranti che richiedevano una logistica poco conciliabile con il concetto di mobilità. Digidesign ha presentato la propria soluzione per disporre di uno strumento che possa sfruttare le risorse di Pro Tools con il minimo ingombro: M-box 2 Micro
Vi ricordiamo inoltre che è possibile leggere la recensione anche in originale al seguente link: http://www.djmag.it/?p=560
A differenza delle altre schede M-Box, la M-box 2 Micro ha le dimensioni di una chiavetta usb, ma condivide con esse la potenza di calcolo, l’ affidabilità e le prestazioni che da sempre contraddistinguono questa linea di periferiche audio. M-box 2 Micro è una soluzione studiata principalmente per l’utilizzo di strumenti virtuali e creazioni “on the road” ed infatti non consente la registrazione di fonti esterne essendo priva di qualsiasi ingresso. Si possono eseguire tutte le operazioni di modifica su progetti esistenti, crearne di nuovi ed utilizzarli poi in studi professionali. In questo modello é presente solo l’uscita per le cuffie e le casse monitor con relativo controllo del volume.
Sebbene Digidesign stia orientando la propria politica commerciale nella direzione del bundle che lega il prodotto software ad un hardware dedicato e certificato, ci preme evidenziare che, grazie al Core Audio, gli utenti Mac possono utilizzare la M-Box 2 Micro anche con altri DAW come Cubase o Logic Studio.
Le specifiche tecniche della Micro sono di tutto rispetto:
-Uscite Audio
-Connettore Uno stereo jack da 1/8″ (per cuffie o casse) con controllo volume
-Output Massimo: +3 dBV in 600 Ohms
-Risposta in frequenza: -2/+0 dB, 20 Hz – 20 kHz
-Gamma dinamica: 103 dB pesata A (THD+N: 0.002%)
-Frequenze di campionamento supportate: 44.1, 48 kHz
-Lunghezza massima stringa digitale: 24 bit
-Connessione Host: Un connettore USB 1.1 di tipo A (cavo di prolunga incluso)
Le Dimensioni della M-Box 2 Micro sono ridottissime:
-Altezza: 8,89 cm
-Lunghezza: 3,17 cm
-Profondità: 1,05 cm
-Peso: 34 gr.
-Alimentazione via USB
Purtroppo le dimensioni, per quanto contenute non impediscono di ostacolare l’utilizzo di una seconda porta USB in quei portatili che hanno le porte affiancate. Nel nostro caso è stato necessario rimuovere il connettore del controller per sfruttare al massimo la praticità logistica della scheda. Ad ogni modo, nella confezione viene fornita una mini prolunga USB Femmina-Maschio che permette di bypassare il problema con un minimo compromesso in termini di comodità.
Per quanto riguarda il nuovo Pro Tools 8 quel che salta subito all’occhio è la nuova interfaccia utente. Quello che invece si scopre approfondendo la nuova release è che ora si può contare su più di 70 plug-in e strumenti virtuali, un editor MIDI e di notazione totalmente integrati, nonché una più ampia gamma di funzioni di editing capaci di fornire all’ utente tutto ciò di cui necessita per le fasi di creazione, composizione, notazione, registrazione, e mixaggio.
La sua nuova interfaccia utente ha subito migliorie a livello estetico e vanta una nuova gamma colori con testi e grafiche più nitidi e contrastati. Al dilà dell’aspetto estetico Pro Tools 8 nasconde all’ interno un notevole ampliamento degli strumenti creativi e un gran numero di nuove funzioni dedicate ai professionisti della creazione musicale e della post produzione. Le funzioni di base di Pro Tools sono rimaste invariate, ma ora si può contare su finestre Editor gestibili dalla barra del dock e una barra strumenti della finestra Edit completamente configurabile.
Non possiamo non rilevare una certa somiglianza estetica con Logic, soprattutto quando si crea una nuova traccia che assume il colore grigio scuro. Complessivamente Por Tools ha dato spazio al colore rispetto alle precedenti release e questo ha conferito all’interfaccia un aspetto più moderno, con bottoni 3D e angoli arrotondati. La paletta dei colori consente all’utente un notevole controllo sull’intensità del colore che può ora spaziare dal pastello al brillante. Le novità più significative a nostro avviso possono essere così riassunte:
-Finestre MIDI e Score Editor integrate e gestibili dalla barra del dock che possono comunque essere aperte separatamente (ossia non “docked”)
-10 Inserts rimpiazzano i 5 delle precedenti versioni
-Le forme d’onda sono ora riprodotte in una risoluzione maggiore
-Funzione Elastic Pitch che consente di trasporre musica con facilità e in tempo reale
-MIDI Smart Tool che consente un editing MIDI decisamente più agevole
-Rappresentazione intuitiva della velocity delle note: colore scuro equivale a velocity più alta, colore chiaro velocity più bassa
-Buffer Size a 64 Campioni per le interfacce USB
-Possibilità di selezionare lo scenario preferito al lancio dell’applicazione: nuova sessione, sessione esistente, template (30 templates preconfigurati
Anche per quel che riguarda le novità di “dotazione”, Pro Tools 8 riserva delle piacevoli sorprese grazie ai nuovi 5 virtual instruments totalmente gratuiti:
-Mini Grand – 1.5GB di suoni di piano
-DB33 – Organo B3 con effetto che riproduce il famoso cabinet delle casse Leslie e che può essere usato anche come effetto -indipendente svincolato dall’organo B3
-XPand2 – 2GB di suoni e 1500 patches
-Vacuum – mono synth
-BOOM – drum machine
In aggiunta ci sono anche Eleven Free, versione light del famoso simulatore di amplificatore per chitarra e Structure, versione light del campionatore omonimo. Anche la dotazione di effects plug-in è stata decisamente incrementata, tant’è vero che questo pesa sul pacchetto per quasi 9GB di materiale aggiuntivo.
Con Pro Tools 8 é possibile registrare in Loop ed ogni “take” viene salvato su una nuova playlist. La cosa veramente innovativa sta nel fatto che è ora possibile aprire playlist multiple per ciascuna traccia e fare la comparazione diretta dei vari “take”, senza dover switchare tra una finestra di edit e l’altra. Ci sono poi le Automation Lanes che mostrano le automazioni (tutte o solo una parte) riferite ad una traccia su Lanes differenti e anche in questo caso ciò segna la fine dello switching tra finestre di edit.
Lo Score Editor è l’ultimo miglioramento che ci preme mettere in evidenza. Pro Tools 8 ha finalmente capacità notazionali grazie al motore di Sibelius. E’ possibile esaminare la notazione musicale sia docked (ossia integrata nella finestra principale), che separatamente, nonché stampare e/o salvare la notazione in PDF. Score Editor non è certo potente come Sibelius ma è sempre possibile esportare il proprio materiale in quest’ultimo e sfruttare le funzionalità mancanti.
In conclusione questa nuova release di Pro Tools ci sembra un deciso passo avanti, capace di rendere accessibile il programma di riferimento negli studi di registrazione di tutto il mondo anche all’utente da “strada”. Il musicista/producer che desideri portare con sé tutta la potenza di un DAW professionale troverà nell’ abbinamento M-Box 2 Micro + Pro Tools 8 LE un validissimo supporto.
L’unico appunto che ci sentiamo di muovere riguarda la politica dei prezzi. Digidesign, come già accennato, sceglie di legare indissolubilmente Pro Tools ad un hardware proprietario che sia in grado di garantire il massimo delle prestazioni e dell’affidabilità. Così facendo però spiazza quella fascia di utenti che, possedendo già una periferica M-Box, si trovano a sborsare due volte il costo del software. Vista in tale prospettiva, questi potenziali acquirenti troveranno un pochino fuori prezzo il costo dell’interfaccia M-Box 2 Micro, visto e considerato che con pochi euro in più è possibile acquistare la versione Mini che offre anche la possibilità di registrare.
Attualmente lo street price della M-Box 2 Micro con Pro Tools Le si attesta per lo più sui 199 euro + IVA
salve a tutti…sono un utente pro-tools dal 2003…ho sempre avuto la digi 002 mixer e ho acquistato appena uscita la versione 8 dell’incredibile software…ora per motivi di spazio vendo la scheda, ma vorrei passare a mbox micro…il mio software deve essere reinstallato o posso lavorarci tranquillamente da subito???(domanda stupida ma ci tenevo a farla…)grazie mille aspetto risposte