[Intervista] Luigi Lusini…. progressive sounds from Viterbo
Continuiamo la nuova categoria di articoli dedicata ad interviste fatte a Dj, produttori o professionisti del settore della musica dance ed elettronica spostandoci al nord di Roma, più precisamente a Viterbo dove c’è un amico ad aspettarci nel suo ambiente di creazione musicale pronto a fare quattro chiacchiere per noi. Iniziamo con le presentazioni: Luigi Lusini,
classe 1986, è un Dj, Producer e Sound Engineer (Diplomato al Saint Louis Music Center) che vive a Viterbo. Il suo genere principale è la progressive ma si diverte a sperimentare spaziando dall’house all’elettronica.
Lavora principalmente con la label: The Clubbers tramite la quale ha rilasciato ultimamente i brani Bing Bang, Colors e Kiunguja una collaborazione sviluppata con Thomas Schwartz che ha ricevuto molti supporti tra cui Armin Van Buuren (nella ASOT 494), Menno de Jong, EDX, Filo & Peri, W&W, Flash Brothers, Nitrous Oxide e molti altri. A breve Kiunguja sarà su vinile insieme a Who we are tramite la distribuzione della label Armada.
BICH: Ci illustri il set-up col quale lavori?
LUIGI: Lavoro su un PC (Windows XP,CPU Q6600, 4Gb di Ram) con installato Cubase 5 che è il programma che ho usato fin dalle prime sperimentazioni ed è quello che ho studiato al Saint Louis; come interfaccia audio ho una RME Fireface 400 e come ascolti uso un coppia di M-audio Bx8-a ed una coppia di casse creative per avere un secondo ascolto; gestisco il tutto con una tastiera-synth-controller Novation X-station 49 e da poco ho preso uno stupendo Access Virus Ti2 Desktop: indispensabile per il mio genere!
B: Lavorando nella tua stanzetta con pochissimo trattamento acustico non hai paura di non riuscire a gestire i suoni come si dovrebbe?
L: Sicuramente avere uno studio dedicato alla musica sarebbe molto comodo ma ho imparato a conoscere i miei ascolti ed il mio ambiente per cui riesco anche a prevedere i risultati che posso ottenere; poi grazie all’uso di ascolti diversi e sopratutto delle cuffie non mi è difficile andare a scovare un’imperfezione non prevista!
B: Da dove prendi ispirazione?
L: Innanzitutto da tutta la musica che riesce a colpirmi, ad emozionarmi e ad influenzarmi di qualsiasi genere essa sia. Nei miei primi esperimenti mi ispiravo ai grandi della musica dance come Gigi d’Agostino, poi andando avanti con l’esperienza e atterrando sul mio genere ho preso come punti di riferimento, oltre ai prevedibili Van Buuren e Tiesto, due grandi della musica electro ovvero Deadmau5 e Wolfgang Gartner che ritengo siano dei produttori capaci di dare qualcosa in più alla loro musica grazie al loro talento.
B: Come è impostato il tuo Workflow, da cosa inizi quando crei un brano?
L: Innanzitutto devo avere una melodia oppure un groove che mi genera interesse ed una volta che l’ispirazione mi ha preso inizio dal creare una base ritmica che si può adattare all’idea che ho per poi costruirci sopra l’intero arrangiamento
B: Quali sono le librerie ed i plug-in che usi maggiormente?
L: Per scegliere i suoni mi affido alle classiche Vengeance che sono perfette per il mio stile, quando invece ho bisogno di loops o groove particolari faccio affidamento a Loopmasters. Come strumenti virtuali uso molto gli Spectrasonic ed i synth del pacchetto Korg Legacy. Per gli effetti invece uso Sonnox e Waves oltre ai vari plug-ins in dotazione con cubase! In fase di mastering uso una classica catena: EQ, Comp e Limiter e da poco ho iniziato ad apprezzare il Linear Phase Multiband della Waves!
B: Quali sono i traguardi che hai raggiunto e quali sono state le soddisfazioni più grandi che hai avuto?
L: Nel 2008 Tiesto ha suonato il mio Remix di I Will Found You al Privilege ad Ibiza e l’ha usato in alcuni sui podcast (Tiesto Club Life). Ultimamente Armin Van Buuren ha inserito nelle sue compilations Who We Are che è stata votata come una delle migliori tracce trance del 2010 ed inserita nella sua A State Of Trance Yearmix 2010. Colors invece è uscita su una compilation targata Ministry Of Sound: Trance Nation Vol 2.
B: Riesci a guadagnare abbastanza con la musica?
L: Lavorando solo con la produzione dei propri brani è difficile avere delle buone entrate bisogna fare molte serate e comunque non è mai stabile come situazione, va a periodi! Per arrotondare lavoro anche come fonico ogni tanto!
B: Qual’è la tua ambizione e che progetti hai per il futuro?
L: Vorrei far conoscere la mia musica a quante più persone possibile e spero che questi mi porti anche a poter fare delle serate all’estero dove la mia musica viene apprezzata maggiormente. Sto lavorando ad un Album che conterrà le mie tracce progressive migliori più altri lavori sperimentali e collaborazioni con altri produttori. A proposito di collaborazioni, sto lavorando su delle sonorità House, Tech-House e Deep con in progetto Justin Late realizzato col mio carissimo amico Francesco Di Marco aka Fra’N’Kie. Colgo l’occasione per ringraziare lui e Gabriele, un’altro mio grande amico, per essere cresciuto artisticamente insieme a loro!
Links utili:
Myspace: http://www.myspace.com/luigilusini
Facebook: http://www.facebook.com/L.Lusini
Beatport: https://www.beatport.com/it-IT/html/content/artist/detail/79231/luigi_lusini
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