[Recensione] Focusrite Saffire 6 usb
Il nostro partner Newgroove ci ha fornito in prova la nuova interfaccia audio usb di casa Focusrite: la Saffire 6 USB. Con questa scheda è possibile portare a casa la qualità dei preamplificatori e dei convertitori Focusrite con una minima spesa. Ideale per i Dj grazie alle sue 4 uscite, consigliatissima a cantanti e musicisti grazie agli ottimi pre e al monitoring in real-time, ottima per i producer con i suoi convertitori di qualità e con il ricco bundle software a disposizione.
Esaminiamo più a fondo le sue caratteristiche:
Dotazione
Nella confezione della scheda troviamo:
– Cd con drivers (Mac/PC), softwares, samples e plug-in)
– Cavo USB
– Piedini adesivi in gomma da applicare sotto la scheda
– Product Registration Card
– Brochure sui prodotti Focusrite/Novation
Pannello anteriore
Lo chassis è di metallo opaco mentre i potenziometri sono di plastica. Sul pannello frontale troviamo i due ingressi con connettore combo xlr/jack, affianco ad essi sono presenti per ogni canale il controllo del gain, un pad (-10dB), uno switch per attivare l’alta impedenza in ingresso (per collegare ad esempio una chitarra), e 2 led uno verde ed uno rosso che segnalano rispettivamente la presenza di segnale (-18 dBFS) in ingresso e il clip (-1 dBFS), troviamo poi l’interruttore per attivare la corrente phantom su entrambi i canali in ingresso (non separatamente).
Sempre sul pannello anteriore ci sono i controlli relativi alle uscite: il potenziometro “Mixer” permette di scegliere se ascoltare sull’uscita monitor il segnale proveniente dai canali di uscita 1 e 2 oppure il segnale presente in ingresso senza che questo passi dal pc (utile per avere un ascolto senza latenza); il pulsante sotto di esso alterna l’ascolto stereofonico dei due canali in ingresso con la fusione di essi in mono (indispensabile se i due segnali non fanno parte di una sorgente sterofonica). Il potenziometro monitor gestisce il volume dell’ uscita stereo 1-2; sotto di esso ci sono due spie che indicano il collegamento ad un pc e l’attività sulla porta di ingresso midi. Infine abbiamo la sezione “Phones” per gestire un paio di cuffie con connettore da 6.3mm, il relativo volume e uno switch per scegliere quale coppia di uscite monitorare.
Pannello posteriore
Il retro si mostra molto semplice: è presente l’uscita monitor (canali 1 e 2 ) su connettori jack da 1/4″ bilanciati (+4dbu), le 4 uscite separate su RCA (-10dbv), le porte midi IN e OUT, la porta USB 1.1 e un attacco Kensington Lock.
Molte persone potrebbero storcere il naso leggendo che la scheda lavora con una connessione USB 1.1, ma facendo 2 conti si capisce che il bitrate è più che sufficiente a gestire il flusso totale dei dati, anche perché la frequenza di campionamento non va oltre i 48KHz con risoluzione di 24 bit. Il range dinamico dei convertitori della scheda è di 114db.
Caratteristiche Tecniche
La sezione di preamplificazione della scheda non delude le aspettative con un suono trasparente e con una buona preamplificazione (da 12 a 60dB per segnali microfonici) e una THD+N: < 0.0025%. Qui potete ascoltare la qualità di acquisizione della scheda:
(Mic: Studio Project B1 con windshield – Vox: Alessia Picariello)
Grazie alla possibilità di ascoltare il segnale in ingresso direttamente dai pre senza passare dalla scheda, è possibile monitorare in real-time senza latenza la propria esecuzione canora o strumentale. Io ho anche usato questa funzione per utilizzare un microfono durante una serata e miscelarne il volume con la musica proprio come se avessi un piccolo mixer! Tutto il routing della scheda viene gestito dall’esterno non essendoci nessun mixer virtuale da installare sul computer. Il relativo pannello di controllo permette di scegliere soltanto la latenza (espressa in ms, ma non aspettatevi che sia quella reale), la profondità in bit e la frequenza di campionamento. A proposito della latenza dobbiamo evidenziare lo strano comportamento della scheda che quando utilizzata in applicazioni per uso DJ come Traktor risulta reattiva e stabile, ma diventa ingestibile e lenta in ambienti di produzione come Ableton costriggendoci ad aumentare anche di molto il buffer-size per lavorare con fluidità!
Software in Bundle
Con l’acquisto della scheda vi viene fornito un corredo di software completo per iniziare a produrre da 0:
– Ableton Live lite 8 – nonostante le limitazioni rispetto alle versioni ufficiali, risulta essere comunque una DAW ottima per iniziare a sperimentare con la produzione
– Focusrite VST/AU Plug-in Suite: una serie di plug-in comprendenti un compressore, un equalizzatore, un reverbero ed un gate! Questi plug-in richiedono l’attivazione online!
– Novation BassStation: in regalo troverete questo potentissimo strumento virtuale che emula l’omonimo synth hardware!
– Loopmasters sample CD: una collezione di oltre 1Gb di campioni royalty free!
– Mike The Drummer: oltre 572 drum loops suonati dal vivo!
Conclusioni
La scheda ha un’ottima qualità sia sonora che costruttiva permettendoci di avere un’interfaccia poliedrica adatta sia al live sia allo studio di produzione! Forse potrebbe essere meno adatta ai musicisti che esigono tempi di risposta immediati, ma ricordiamoci che stiamo parlando di una delle schede meno costose con queste caratteristiche e dotata di un bundle software non indifferente! Al momento in cui scriviamo quest’articolo la potete trovare a 159€ sul sito del nostro partner Newgroove : Focusrite Saffire 6 usb
test effettuato su un portatile Samsung r522 con Windows 7 32-bit
Salve! ho apprezzato molto questa vostra recensione anche se purtroppo non me ne intendo particolarmente.
Ho intenzione però di comprare una scheda audio per registrare qualche traccia di chitarra e voce ed ora sono indeciso tra questa scheda ed altre due, ovvero la M-audio fast track pro e la Terratec dmx 6fire.
Se non è di troppo disturbo, cosa mi consigliate?
Grazie 🙂
P.S. ho un PC netbook con windows seven starter 32 bit, processore atom dual core e 1 gb di ram.
questa e la m-audio sono molto simili come schede. Magari puoi valutare anche il Software in dotazione per capire quale fa al tuo caso! Si dice però che sotto il profilo della latenza la m-audio sia ottima!