[Recensione] Native Instruments Traktor Kontrol X1
Oggi il vostro Dj Altered Ego vi propone la recensione scritta del nuovissimo Traktor Kontrol X1, il controller midi creato dalla Native Instruments specificatamente per il proprio software Traktor. Seguendo infatti la scia di altre compagnie che ormai spesso “accoppiano” l’hardware con il software, la Native Instruments si è rimboccata le maniche e ha deciso di sfornare “IL” controller definitivo per il suo software da Dj; integrazione instantanea e una struttura di work-flow mai vista erano alcune delle promesse…saranno state mantenute?…scopriamolo assieme.
Prima di cominciare ovviamente ringraziamo il negozio nostro partner Newgroove per averci fornito il Traktor Kontrol X1 per la recensione.
-Confezione e Dotazione: Il Kontrol X1 si presenta a casa mia in una confezione di notevole fattura. Lo stile è quello tipico della Native Instruments; dettagliato, colorato al punto giusto e pieno di informazioni utili. Infatti, possiamo notare come sul davanti della confezione sia presente una specie di “pieghevole” che, una volta aperto, ci rivela il disegno del controller in scala 1:1: accanto al disegno possiamo trovare un illustrazione che rappresenta la suddivisione in “zone” del controller, ogni funzione assegnata ad ogni singola zona ci viene quindi spiegata. Infine, sempre sulla confezione, troviamo anche la rappresentazione grafica sul come settare e “cablare” il tutto, indifferentemente dal fatto che si utilizi una configurazione time-code, una con mixer interno od una con mixer esterno. All’interno della confezione possiamo trovare il controller, il cavo usb per il collegamento con computers, il manuale tradotto in varie lingue -tranne l’italiano-, il Cd contenente i drivers, Traktor LE (la demo di Traktor Pro) Kore Selection e per finire Kore Player.
-Qualità costruttiva: Per essere un controller midi su questa fascia di prezzo, l’X1 si dimostra solidissimo e di notevole fattura. Il simil-alluminio che troviamo nella scocca superiore fa si che il controller mantenga una sua leggerezza ma allo stesso tempo gli dona quel peso specifico e quella giusta “presenza” che trasmettono solidità; i 4 piedini in gomma sottostanti fanno sì che il controller rimanga sempre ben saldato al terreno-anche durante le sessioni di “controllerism” più estreme- e scongiura il rischio che esso cominci a ballare o se ne vada per la sua strada durante una serata. I pulsantini sono di un ottima plastica indurita, hanno un’escursione abbastanza corta e sono sensibilissimi; ogni volta che vengono premuti lasciano partire quel tipico suono di “click” che ci permette di non avere dubbi riguardanti l’effettiva “pigiatura” del tasto. Questo, unito al feedback visivo che riceviamo ogni volta che un pulsante viene premuto -ricordiamo che ogni singolo pulsante si illumina di un colore blu,rosso, o bianco (a seconda della funzione)- fa sì che l’utilizzatore sia sempre al corrente di quello che stà succedendo all’interno del software e quali funzioni siano state attivate. Le knobs ed i potenziometri sono costruiti di una plastica nera dura piacevolissima al tatto, con un ottimo grip e che trasmette immediatamente una sensazione di buona qualità costruttiva: ogni rotativo presenta un meccanismo di “resistenza” di rotazione che io reputo perfetto. A concludere l’ottima impressione ci pensa la “tacca” centrale dei potenziometri e l’indentatura interna, che ci permette sempre di sapere quando abbiamo riportato la rotellina in posizione “12”.
-Connettività: … in questo caso si traduce come “semplicità di integrazione”! Spesso il punto debole dei controllers può essere ritrovato nella difficoltà di integrare il controller al software e dalla creazione di mappature apposite che richiedono un minimo di destrezza in ambito di programmazione Midi. La Native Instruments viene incontro a tutti coloro che vogliono semplicemente essere Dj senza preoccuparsi di mappare il tutto e ha reso il Kontrol X1 hot-pluggable e completamente funzionante e mappato fin dalla prima connessione. Per integrare il Kontrol con qualsiasi versione del proprio Traktor basta infatti collegarlo alla presa usb del vostro Pc o Mac, installare i drivers e far partire il software (Salvo il fatto che le nuove versioni di Traktor Duo/Pro installano direttamente i drivers). Dopodichè Traktor completerà “l’acquisizione” automaticamente ed in men che non si dica sarete pronti ad utilizzare il vostro fiammeggiante controller. Ricordiamo inoltre che il controller è totalmente ri-mappabile per qualsiasi software e viene fornito già pre-mappato anche per Serato Scratch Live 1.9-maggiori dettagli per il controllo di Serato possono essere trovati seguendo questo link: http://www.native-instruments.com/#/en/products/dj/traktor-kontrol-x1/?page=1222– rendendolo un controller universale.
-Funzioni ed Usabilità: Per spiegare al meglio questa parte della recensione mi sono preso la briga di creare due appositi filmati su Youtube nel nostro Canale di WebDeejayTv. I filmati sono visionabili ai seguenti links (precedentemente pubblicati anche su questo blog): http://www.youtube.com/watch?v=wpMdqUMrzB4 e http://www.youtube.com/watch?v=bKCz-xOJqFs. Tuttavia vi posso già da subito accennare che il controller, se utilizzato con la sua mappatura standard con la quale viene fornito, vi permette di controllare tutte le funzioni trasporto quali: Play, Pause, Cue, Cup, Load Track, Searching Track, Sync, tutte le funzioni dei loops (durata, inizio e fine), vi mette a disposizione un intero banco di 8 hot-cues assegnabili per deck, ed in più vi permette di avere controllo totale sulla sezione effetti e su vari altri parametri come il tempo, il pitch bend e così via. Naturalmente essendo un controller midi totalmente ri-mappabile l’usabilità finale sarà sempre quella che uno vorrà farne.
-Prezzo e Conclusione: Il controller viene venduto ad un prezzo di 199 euro. Reputo che il prezzo sia più che giustificato data l’alta qualità componentistica, l’immediata integrazione ed un work-flow davvero intuitivo e ben pianificato. Il controller è appunto semplice da usare ed aggiunge quel controllo totale che ogni utente di traktor ha sempre ricercato in qualsiasi controller. Lo reputo la soluzione perfetta per chi utilizza un sistema DVS con time-code dato che permette di attivare tutte quelle funzioni che prima rimanevano prerogativa della tastiera. Mi sento di consigliarlo anche a tutti coloro che lo utilizzerebbero con un buon mixer esterno, ma al contrario credo che chi stia cercando un controller All-in-one per controllare anche il mixer interno di Traktor debba ovviamente guardare altrove o usarlo come integrazione ad altri controllers.
Se avete altre domande o necessitate di chiarimenti vi invitiamo a postare all’interno del nostro Forum nel Official Thread del Traktor Kontrol X1
Contatta il creatore di questo articolo su Twitter: https://twitter.com/NickFrancavilla . Anteprime esclusive sugli articoli, dietro le scene, news, info, curiosità, previews e tanto altro.
Ciao, siccome ho intenzione di acquistare il Traktor Kontrol X1, volevo sapere se acquitando anche NATIVE INSTRUMENTS AUDIO 2 DJ sarebbe possibile utilizzare il time code. Oppure devo acquistare la NATIVE INSTRUMENTS AUDIO 6 DJ, vorrei anche utilizzarla per mixare anche solamente tramite pc.
Aspetto notizie.
Saluti
Luca D’Alessandro
ciao qualkuno mi sa dare una risposta ho un xone 92 più un 2d cn skeda audio inkorporata, volevo comperare controller x1 .. di quelli gia mappati:)) però volevo usare il 2d cm skeda audio, facendo passare x1 al pc.. ed il pc collegarlo al 2d ke farebbe da skeda audio?!? e quindi il mixer lo collegherei al 2d…. secondo voi si puòò??
Ciao, volevo chiedervi se esiste una mappatura da poterlo usare con dei CDJ 350 e Virtual Dj. Grazie.